L'arrivo del Duca di Modena

Titolo: L'arrivo del Duca di Modena Gio 18 Feb 2010 - 20:51

Da pochi giorni erano cessati i festeggiamenti, dopo la vittoria alle elezioni ducali, ed ora tutti i membri del Partito Italica, avevano ripreso i loro compiti, con più serenità e maggior desiderio grazie a questa lieta notizia. Finalmente tutti i loro sforzi e impegni, stavano dando i meritati frutti.

The Prince, il neo Duca di Modena, intraprese un breve viaggio nelle varie città del ducato, così da rendersi conto di persona, di quello che i cittadini e le loro città avevano bisogno, e per svolgere altri importanti compiti.

Giunto a Guastalla Morphy, volle incontrarlo di persona, poter complimentarsi con lui, visto che fino ad allora era riuscita a farlo solo tramite una breve missiva.

Dopo una lunga chiacchierata, si accorsero che ormai il sole era quasi tramontato, così, Morphy si alzò in piedi, e chiese al Duca e al suo seguito, se avessero gradito riposare durante la notte presso il Castello del Priorato.

Duca Prince, devo raggiungere il castello questa sera, per sbrigare alcune faccende, se volete, potrete trascorrere la notte la, vi giungeremo in poche ore, farò preparare alcune stanze, e mi farebbe molto piacere poter trascorrere altro tempo in Vostra compagnia, e magari, poter presentarVi il Principe Sovrano Maestro e tutti i Fratelli e Sorelle del Priorato.

Ospite

Edoardo era nei pressi della riva di Guastalla, quando la giovane donna si avvicinò a lui. Era della stessa altezza del Duca, capelli biondi e degli occhi di un colore intenso. Uno splendido sorriso.

L'aveva riconosciuta, era Morphy, che da poco tempo era giunta a Modena ammaliata sulle voci interessanti circa il tono della vita che si teneva nel Ducato modenese.
Scambiarono due chiacchiere da buoni amici sotto il sole che emanava sferzanti raggi di luce.

Poco dopo, Morphy propose di accompagnare Edoardo ad un Castello, il Castello del Priorato di Sion.
Edoardo annuì con il capo, pensando che poteva essere interessante, e così si incamminò insieme alla giovane donna.

Titolo: Re: L'arrivo del Duca di Modena Ven 19 Feb 2010 - 16:56

Un Cavaliere si fece incontro a Pigreco che camminava lungo i corridoi del Castello dirigendosi verso il suo studio, con un libro dall’aspetto molto antico sotto il braccio, “Sommo Maestro, Sommo Maestro! Le guardie mi hanno inviato a Voi per comunicarVi che, vedendo tornare al Castello il Gran Ospitaliere, Dama Morpheus, hanno scorto con lei un drappello di Cavalieri recanti le insegne del Ducato di Modena… subito una delle guardie si è precipitata loro incontro per verificare cosa accadesse e… S.E. il Gran Ospitaliere desidera informarVi che sta scortando al Castello nientemeno che il Duca di Modena!” disse tutto d’un fiato.

Pigreco lo guardò un istante notando preoccupazione sul volto del fedele Cavaliere “Cosa ti turba Fratello?” gli chiese.
“Maestro, dall’Italica giungono notizie circa il raduno di Templari a Massa… ed ora il Duca in persona giunge al Castello… sapete quanto ancora oggi molti ritengono il nostro Nobile Ordine legato a quei…” rispose sempre più allarmato.

Pigreco sorrise “Fratello, non devi temere né i Templari né, tantomeno, il Duca di Modena… i primi perché la loro inettitudine non è inferiore alla loro meschinità, il Duca perché certamente non è persona mal informata… da che conosco i Modenesi raramente ho avuto modo di scontrarmi con loro e la collaborazione è sempre stata improntata su correttezza e lealtà. Il Duca sa certamente che il Priorato non ha nulla a che fare con il Tempio… se non le origini Templari di alcuni suoi membri, il sottoscritto in primis.
Se avessimo voluto perseguire la strada maligna che il Tempio percorre… non ne saremmo usciti” gli spiegò con serenità.

Il Principe Sovrano Maestro raggiunse il piano basso e si portò al grande portone che permetteva l’accesso al Castello.
Il Gran Ospitaliere era già entrata ed accanto a lui il Duca gli fece un segno di rispettoso saluto.

“Siate il benvenuto, Duca The_Prince” esordì Pigreco, che poi offrì il suo triplice abbraccio a Sorella Morpheus, “vogliate seguirmi, potrete accomodarVi in una delle sale del Castello dove avrete modo di riscaldarVi ed io avrò l’onore di offrire l’ospitalità del Priorato al Duca di Modena… lasciate che la Vostra scorta possa trovare ristoro ed i cavalli essere accuditi dai nostri stallieri."

Pigreco condusse l’Illustre Ospite in un grande salone; le pareti erano di pietra come in ogni camera del Castello, l’arredo di mobili in legno pregiato e i quadri alle pareti raffiguravano scene di vita campestre e di battaglie.
Un grande camino acceso riscaldava l’ambiente in cui erano disposte poltrone che, di li a poco, avrebbero accolto il Duca, il Maestro e molti Cavalieri del Priorato di Sion.

Quando furono comodi Pigreco chiese a The_Prince: “Illustrissimo Duca, è per noi motivo di gioia e di vanto averVi ospite, e speriamo che possiate trovare il soggiorno al Castello di Vostro gradimento, conservandone un buon ricordo… ma permettetemi di presentarVi le alte Cariche del Priorato di Sion" disse volgendo lo sguardo su Morpheus, quando la porta si aprì e fece il suo ingresso il Gran Siniscalco.
“Vi presento mia sorella Renee” disse Pigreco “ella è il Gran Siniscalco del Priorato… e presto arriveranno gli altri.”

Ospite Illustre Messaggi : 19

Ricevuta la notizia della partenza da Morpheus, si diresse verso la stalla del municipio di Guastalla, dove Halys era rimasto a brucare in pace tra la paglia. Indossati al cavallo il morsetto e legati i finimenti, sellò la bestia e si diresse al passo incontro a Morpheus, dove con un drappello di soldati lo aspettava per giungere presso il Priorato.
La strada non era particolarmente faticosa e il chiarore della luna rendeva sereni gli animi della sparuta cerchia di soldati. Erano molti i briganti nelle strade Modenesi. Molti di loro sceglievano la via del brigantaggio per puro divertimento, per saziare la propria sete di sangue.

Arrivarono al Priorato dopo poche piacevoli ore di marcia, tra soldati si scherzava e il tempo era trascorso in fretta.
Il grosso ponte levatoio si appoggiò ai tiranti e diedo l'accesso alla scorta e ad Edoardo.
Furono accolti calorosamente da uno scudiero all'ingresso, e il Duca fu accompagnato all'appuntamento con il Gran Maestro Pigreco.

L'uomo lo accolse sulla stessa guisa dello giovane scudiero all'ingresso, e fu presentato alle alte cariche dell'ordine.

"Gran Maestro, per me è un onore essere qui, ma vi prego, il dovere verso lo Stato preme e non ho molto tempo da dedicarvi, purtroppo" - disse abbassando lo sguardo - "possiamo discorrere in un luogo riservato?"

Titolo: Re: L'arrivo del Duca di Modena Ven 19 Feb 2010 - 20:14

Pigreco comprese che gli impegni di Stato non avrebbero permesso al Duca di intrattenersi a lungo quindi, alla sua richiesta di conferire in luogo riservato, il Principe Sovrano Maestro si alzò invitando il Duca a seguirlo in Sala Udienza, presso il Palazzo Magistrale, al piano alto del Castello.

Sala Udienze

Titolo: Re: L'arrivo del Duca di Modena Ven 19 Feb 2010 - 20:14

Anche quella sera Renèe, come ormai era solita fare, stava riordinando le carte accumulatesi sulla sua scrivania durante il corso della giornata prima che giungesse l’ora del desco.

Rabbrividì scaldandosi le mani con un getto d’aria tiepida della bocca, quella stanza così immersa nel silenzio era capace di trasmetterle più freddo di quanto in realtà ve ne fosse. Si alzò dalla sua postazione diretta verso il camino per ravvivare un po’ le fiamme ed all’improvviso udì alcuni rumori provenire dai corridoi, le volte erano talmente alte che bastava poco a che l’eco rimbombasse ed i suoni si disperdessero anche in lontananza.

Prestò quindi attenzione sentendo chiamare a gran voce il nome di suo fratello. Cercò di carpire, dalle poche parole che riusciva ad afferrare in modo distinto, il motivo di tanta agitazione, facilmente intuibile dai toni utilizzati da colui che aveva richiesto urgentemente la presenza del Sovrano Maestro.

Alcune in particolare la colpirono, insegne del Ducato di Modena e Duca ma, nonostante continuasse a riflettervi, non riuscì a comprendere quale nesso potesse esserci fra esse ed il Priorato. Poi un pensiero le balenò in testa ed accorse alla finestra per verificare se la sua intuizione potesse essere giusta o meno. Notò così alcuni Cavalieri, chiaramente modenesi, intenti ad oltrepassare, in sella ai loro cavalli, i cancelli del Castello del Priorato. Dedusse quindi che vi sarebbero stati nuovi ospiti ed incredula ripensò a quanto udito poco prima, il Duca di Modena..

Si affrettò a spegnere con un getto d’acqua il fuoco appena ravvivato e lasciò il suo ufficio alla volta della Sala Ricevimenti, certa che vi avrebbe già trovato Pigreco a preoccuparsi che il Duca ricevesse l’accoglienza che meritava.

Quando vi giunse, aprì l’enorme portone che conduceva all’interno ed immediatamente suo fratello si voltò verso di lei lanciandole uno sguardo d’intesa. Non appena ella si fu avvicinata a loro, la presentò all’Illustre Ospite.

“E’ per me un piacere ed un onore fare la Vostra conoscenza Illustrissimo Duca, mi auguro possiate trascorrere piacevolmente il soggiorno presso il Priorato.” Affermò Renèe per poi salutare con un triplice abbraccio il Principe Sovrano Maestro ed il Gran Ospitaliere Morpheus.

Titolo: Re: L'arrivo del Duca di Modena Ven 19 Feb 2010 - 21:35

Key era nelle scuderie stava dando uno zuccherino al suo bel "Fly", prima di cena era solita passare da lui per fargli due carezze e lasciargli quella zolletta di cui lui era tanto ghiotto. Uno scudiere entrò nelle stalle portando dei cavalli visibilmente affaticati Key si avvicinò "uhmm abbiamo ospiti al Castello" pensò, subito scorse il destriero della sua carissima amica Pheus ma poi ri mase di ghiaccio, il secondo ...il terzo il quarto cavallo e così la scia che continuava portavano tutti lo stemma del Ducato di Modena. Key si avvicinò allo scudiere, e ancora un pò stupita chiese "Fratello sapete dirmi a chi appartengono questi cavalli?" lo scudiere salutò subito il Gran cancelliere che non aveva visto entrando nelle stalle, poi schiarendosi la voce disse " Sua Eccellenza il Gran opsitaliere Morpheus è rientrata oggi al Castello accompagnata dall'Illustrissimo Duca di Modena e alcuni soldati come scorta." "il Duca di Modena al Castello?" proferì Key era sovrapensiero e si allontanò mentre continuava a riflettere sul perchè di quella visita in questo periodo. Girandosi ancora distratta ringraziò lo scudiere chiedendo di occuparsi delle bestie nel migliore dei modi, poi allontanadosi controllò che il suo abito fosse decoroso, allisciando con le mani la lunga gonna si avviò verso la sala accoglienza.....

Nel corridoio rimbombavano le voci dell'interno distinse la voce del Gran Maestro Pigreco, del Duca e di seguito del Gran Siniscalco Renee, lo scudiere di guardia davanti alla porta la riconobbe subito e al suo avanzare aprì la porta della sala.

Key entrò con passo tranquillo nella sala fece un cenno di saluto al Gran maestro e alla sorella poi guardando l'illustre Ospite si avvicinò salutandolo " illustrissimo Duca, siamo lieti di vedervi nelle nostre sale del Castello, siate il benvenuto e se vi dovesse necessitare qualcosa non abbiate remore nel comunicarmelo, sono Katrine Bonnie delle Pennìche d'Arborea il Gran Cancelliere del Priorato." finito di parlare diede il suo triplice abbraccio alla sorella Morpheus che non vedeva da diversi giorni,

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